Formica di Fuoco : Negli ultimi anni, l’Italia ha assistito all’arrivo di una nuova minaccia: la Solenopsis invicta, comunemente conosciuta come “formica guerriera” o “formica di fuoco”.
Originaria del Sud America, questa specie ha già colonizzato vasti territori in tutto il mondo, e ora ha fatto il suo ingresso in Europa, stabilendosi in Sicilia con la scoperta di 88 nidi vicino a Siracusa.
Le punture di questa formica sono particolarmente dolorose e possono causare gravi reazioni allergiche.
La Solenopsis invicta è nota per la sua straordinaria capacità di diffusione, con impatti devastanti sull’ecosistema, sull’agricoltura e sulla salute umana.
Gli esperti avvertono che questa specie può causare una drastica diminuzione della diversità di invertebrati e piccoli vertebrati nei luoghi in cui si insedia, rappresentando una minaccia per animali giovani, deboli o malati.
Uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology ha confermato la presenza della “formica di fuoco” in Italia, sottolineando che il 7% del continente europeo e il 50% delle città italiane offrono condizioni favorevoli alla sua diffusione.
Con il cambiamento climatico, ci si aspetta che le aree idonee al suo insediamento aumentino ulteriormente.
Tuttavia, esiste una luce in fondo al tunnel.
La Nuova Zelanda è l’unico paese che è riuscito a eradicare con successo questa specie invasiva, e ora i ricercatori stanno cercando di adottare strategie simili in Cina, dove sono in corso sforzi per controllare la diffusione della formica di fuoco.
Gli esperti sottolineano l’importanza del coinvolgimento attivo dei cittadini e chiedono una maggiore consapevolezza riguardo a questa emergenza.
È fondamentale un’azione coordinata e tempestiva per affrontare questa minaccia che si sta diffondendo in Europa.
Mantenere sotto controllo la diffusione della Solenopsis invicta è una priorità urgente per preservare l’equilibrio degli ecosistemi e garantire la sicurezza delle comunità colpite.