Eutanasia nel salotto di casa Zoraya muore a 29 anni
Zoraya ter Beek, una donna olandese fisicamente sana di 29 anni, è morta per eutanasia il 22 maggio, poco dopo il suo compleanno, a causa della sua lunga lotta contro la depressione, l’ansia, i traumi e un disturbo borderline di personalità.
Dopo oltre un decennio di sofferenze mentali e tentativi falliti di trattamenti, Zoraya ha scelto di porre fine alla sua vita con l’assistenza dell’Euthanasia Expertise Center.
La notizia della sua morte è stata diffusa da un amico tramite un post sul suo blog e confermata sul suo account X, dove ora si legge “Zoraya – Stato: defunta”.
Una foto pubblicata mostra le date di nascita e morte di Zoraya, con la data del 2 maggio 2024 barrata, suggerendo che avesse inizialmente pianificato di morire il giorno del suo compleanno.
Anche se il metodo specifico utilizzato per la sua eutanasia non è stato rivelato, solitamente viene impiegata una soluzione di barbiturici per fermare il cuore.
Un necrologio pubblicato dal quotidiano olandese Algemeen Dagblad riporta che Zoraya è morta di «una morte dignitosa, che desiderava da anni a causa di insopportabili sofferenze psicologiche».
Al momento del decesso, avvenuto nel salotto di casa, erano presenti il suo ragazzo e i suoi gatti, come da lei desiderato.
Zoraya aveva reso noto il suo desiderio di ricorrere all’eutanasia già dallo scorso ottobre.
Nonostante avesse una vita apparentemente appagante con una casa, due gatti e un partner amorevole, sentiva che questo “tutto” non fosse sufficiente per vivere.
Era diventata un’ambasciatrice per chi soffre di malattie mentali incurabili e desidera porre fine alla propria vita in modo dignitoso, attirando l’attenzione globale e suscitando un acceso dibattito sulla morte assistita.
La sua decisione ha suscitato molte critiche, ma Zoraya ha difeso la propria scelta e la legge olandese sull’eutanasia, in vigore da oltre 20 anni, affermando che le regole sono molto rigide e sicure.
Ha dichiarato al Guardian che è «offensivo» pensare che chi è malato di mente non possa prendere decisioni lucide.