Madre muore davanti ai figli
Una donna di 41 anni, originaria della Nigeria e residente da tempo in Italia, è deceduta nel bagno di casa alle 8:50 di sabato mattina.
Pochi giorni prima, aveva fatto visita al Pronto Soccorso dell’ospedale di Dolo, situato a Venezia, a causa di un mal di schiena e dolori alle gambe.
Questa tragedia ha portato alla presentazione di un esposto in Procura a Venezia da parte dell’avvocato Ermes Mozzato, agendo per conto del marito della vittima.
Verso le 3:45 di venerdì, il marito aveva accompagnato la sua moglie al Pronto Soccorso in seguito a un malore alla schiena.
Dopo essere stata classificata con un codice verde e aver trascorso alcune ore sotto osservazione, la donna di 41 anni è stata dimessa con la prescrizione di assumere farmaci anti-infiammatori.
Nonostante avesse seguito le prescrizioni durante l’intera giornata di venerdì, non ha riscontrato alcun miglioramento.
Alle 3 del sabato mattina, la donna si è svegliata lamentando un dolore insopportabile alla schiena e alle gambe.
Nonostante i tentativi di massaggi e farmaci, alle 8 la donna ha chiesto al marito di accompagnarla in bagno, dove purtroppo è svenuta.
Gli sforzi dei medici per soccorrerla sono stati vani, nonostante abbiano cercato di rianimarla per oltre un’ora, non sono riusciti a salvarla.
L’Azienda sanitaria locale (Usl 3) ha dichiarato in una nota che rispetto alla sintomatologia e alle evidenze emerse durante la prima visita al Pronto Soccorso, che avrebbero indicato solo alcune verifiche cliniche, sono stati condotti ulteriori accertamenti e la paziente è stata mantenuta sotto osservazione.
Le terapie per il dolore sono state somministrate, ma la paziente è stata dimessa senza alcun sintomo e con tutti gli accertamenti effettuati risultati negativi la mattina successiva.
L’Azienda ha espresso il proprio cordoglio nei confronti della famiglia della defunta e si è resa disponibile a cooperare con le autorità competenti per valutare il caso, riservandosi anche il diritto di condurre ulteriori indagini interne qualora emergessero nuovi elementi.