ANTICICLONE HYDRA Confermato anche dal NOAA a partire da Venerdì 30
INDICE ITCZ DELLA SECONDA DECADE DI AGOSTO 2024 ELABORATO DAL NOAA
Attualmente l’Italia è interessata da una goccia fredda in quota, che sta apportando piogge, temporali ed una diminuzione delle temperature, a causa di un parziale e temporaneo indebolimento di tutta la struttura dell’Anticiclone Africano.
L’Anticiclone Africano è diventato famoso a partire dagli anni duemila, a causa delle sue incursioni estive con temperature di parecchi gradi oltre la media stagionale, oltre ad elevati tassi di umidità.
Negli anni le sue apparizioni sull’Italia sono aumentate anche nel periodo invernale, portando temperature miti nella stagione più fredda, ma anche nelle stagioni di transizione come l’autunno e la primavera, andando a bloccare le perturbazioni dirette sull’Italia.
Da alcuni anni c’è un parametro chiamato “Equatore Climatico” che serve per monitorare l’espansione dell’Anticiclone Africano nell’area del Mediterraneo e di conseguenza anche sull’Italia.
La National Oceanic and Atmospheric Administration o NOAA è un’agenzia scientifica Americana, che tiene monitorato l’InterTropical Convergence Zone o ITCZ, per comprendere i movimenti dell’alta pressione di origine sub-tropicale.
In Africa la zona di convergenza intertropicale si trova lungo l’equatore, dove convergono gli alisei dell’emisfero boreale e con l’ascesa di masse d’aria calda, dove vengono a crearsi fenomeni anche intensi.
La fascia ipotetica dell’Equatore Climatico si sposta da Sud a Nord e viceversa, anche in base alla stagione ed è importante comprendere i suoi movimenti, per capire un’avanzata o un arretramento dell’Anticiclone Africano.
Come vediamo nell’elaborato, la linea nera è la posizione normale dell’Equatore Climatico o ITCZ con l’Anticiclone Africano che rimane nella sua terra d’origine (clicca per ingrandire):
La posizione dell’Equatore Climatico o ITCZ nella seconda decade di Agosto 2024 è rappresentata nell’elaborato dalla linea rossa, che è notevolmente estroflessa verso Nord.
Una notevole espansione verso Nord, rispetto alla posizione della prima decade di Agosto, che nell’elaborato è rappresentata dalla linea viola.
Quando l’Equatore Climatico o ITCZ punta cosi a Nord, tutta la struttura dell’Anticiclone Africano inevitabilmente raggiunge tutto il Mediterraneo e di conseguenza l’Italia apportando condizioni di caldo umido e poche precipitazioni.
Con questa configurazione l’unica possibilità di piogge o temporali, sarà con l’arrivo di qualche goccia fredda in quota in grado di instabilizzare l’atmosfera, mentre le perturbazioni viaggeranno a latitudini più elevate.
La posizione attuale dell’Equatore Climatico o ITCZ (linea rossa) arriva fino al ventunesimo parallelo Nord, molto al di sopra la posizione normale (linea nera) e preannuncia un duraturo Anticiclone Africano, con vari gradi al di sopra della media del periodo.
Infatti da Venerdì 30 Agosto l’anticiclone Africano è previsto in graduale rinforzo ed andrà ad inglobare oltre l’Italia anche buona parte dell’Europa.
Poi si andrà a fondere con l’Anticiclone delle Azzorre ad ovest e con un Anticiclone Dinamico Russo ad Est, creando un Mega Anticiclone che ho voluto chiamare Hydra, a causa della sua forma che ricorda l’animale mitologico.
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