ESTATE 2024 La Nina porterà la siccità
Proviamo a capire con gli elaborati del modello Europeo ECMWF, se le precipitazioni questa primavera e soprattutto quest’estate se saranno nella media.
L’anomalia delle precipitazioni è calcolata rispetto alla media delle precipitazioni del periodo 1993 – 2016.
Il modello prevede già questa primavera il fenomeno della Nina in crescita fino a raggiungere la sua massima potenza in estate e se analizziamo le statistiche degli anni passati, un periodo con un forte evento della Nina, corrisponde ad un minor apporto di piogge a livello globale, a causa di un maggior raffreddamento delle latitudini medie e conseguente minor evaporazione degli oceani, quindi meno nubi e meno piogge.
Questo è l’elaborato previsto per il mese di Aprile dove notiamo un surplus di piogge, solo nella fascia equatoriale dove farà più caldo, oltre nella parte degli oceani a sud dell’equatore:
Confrontando l’elaborato previsto per Luglio 2024 notiamo un aumento delle precipitazioni solo sul Centro America e nei settori asiatici, oltre nell’emisfero a sud del globo, mentre una forte situazione di siccità sull’oceano Pacifico, Sud America, parte del Nord America, nord e sud Africa ed Europa occidentale compreso il mar Mediterraneo e Italia:
La situazione sarà da monitorare, perché potrebbe portare un deficit pluviometrico su molte zone, e siccità diffusa con tutte le conseguenze del caso.
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