FOCUS Inizio inverno gelido i modelli a confronto
Dalle ultime proiezioni dei modelli di previsione sia del Modello Americano, che di quello Europeo sembrerebbe che quest’anno l’inizio dell’inverno meteorologico (che sarà Domenica 1° Dicembre, mentre quello astronomico inizierà il 21 Dicembre) potrebbe essere come ai vecchi tempi, freddo e nevoso a differenza degli ultimi che abbiamo trascorso.
E’ previsto un avvio molto dinamico, infatti i modelli di previsione indicano un invasione di un lobo Artico direttamente sull’Europa nella giornata di Martedì 10 Dicembre.
Il modello Americano prevede aria gelida sull’Italia nella seconda decade di Dicembre, con temperature fino a 12 gradi al di sotto rispetto alla media del periodo 1979 – 2010.
Si potrebbero raggiungere i -20 gradi sulle Alpi alle quote medie, mentre sull’Appennino centro settentrionale si potrebbero raggiungere i -12 e sulle pianure del Nord fino a -7 gradi mentre su quelle del centro sarebbero prossime allo zero.
Addirittura con l’arrivo di due perturbazioni abbastanza intense, sempre nella seconda decade di Dicembre si potrebbero avere delle intense nevicate non solo sui rilievi Alpini ed Appenninici, ma anche sulle pianure del Nord (da confermare).
Elaborato grafico del modello Americano GFS previsto per Martedì 10 Dicembre (clicca per ingrandire):
Il modello Europeo prevede una diminuzione delle temperature meno marcata, ma sempre di parecchi gradi al di sotto della media del periodo, con nevicate a quote molto basse sui rilievi, mentre si riserva la prognosi sulle nevicate in pianura.
Elaborato grafico del modello Europeo ECMWF previsto per Martedì 10 Dicembre (clicca per ingrandire):
Tutti gli approfondimenti sul maltempo previsto, oltre quanti gradi diminuiranno le temperature e delle nevicate sui rilievi fino in pianura, li trovate su www.meteonews.life
Essendo una previsione a medio termine l’affidabilità è discreta, anche perché viene confermata sia dal Modello Americano e da quello Europeo, ma servono ulteriori conferme circa la realizzazione degli eventi e consiglio di seguire l’evolversi della situazione su www.meteonews.life