MALTEMPO Friuli Venezia Giulia alberi caduti ed allagamenti
Il maltempo che ha colpito il Friuli Venezia Giulia ha provocato una serie di disagi, in particolare nelle zone collinari.
Nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 24 febbraio, si sono verificati allagamenti lungo la strada regionale da Fagagna verso la frazione di Farla di Majano e nell’entroterra udinese.
Sottopassi allagati sono stati segnalati a Campoformido e a Reana del Rojale, dove un’auto è rimasta intrappolata nell’acqua.
Numerosi alberi sono caduti, creando ostacoli sulla viabilità a Pontebba lungo la statale 13 e sulla regionale 55 a Tors, nel comune di Rigolato.
I guadi di Rauscedo-Vivaro e Murlis rimangono chiusi per motivi di sicurezza.
Nel bacino del fiume Torre-Isonzo, il livello dei fiumi è sceso al di sotto della soglia di guardia grazie alle nevicate in montagna.
La piena dell’asta principale dell’Isonzo è rimasta sotto il livello di guardia, mentre la diga di Salcano sta scaricando una portata superiore ai 600 mc/s, in fase di diminuzione.
Nel bacino del Torrente Cormor, sono state superate le soglie di attenzione a Tavagnacco, Colugna, Basaldella e Sant’Andrat.
Il picco di piena, registrato nelle prime ore della mattinata, ha raggiunto l’idrometro di Zavattina, mantenendosi al di sotto del livello di primo presidio e ora è in diminuzione.
Nel bacino del Tagliamento, il livello del Torrente Arzino a Ponte Armistizio rimane superiore alla soglia di attenzione.
Il picco di piena dell’asta principale ha toccato Latisana, mantenendosi abbondantemente al di sotto del valore di guardia.