METEO NEWS Il mite Anticiclone sconfitto dal gelo Artico?
L’Anticiclone Dioniso è nato dalla fusione dell’Anticiclone delle Azzorre e quello Africano, a causa della falla Iberica provocata da un Ciclone che si è posizionato sulla Spagna.
L’anticiclone delle Azzorre si è elevato a latitudini molto alte, ma nello stesso tempo il suo ramo più basso è riuscito a collegarsi all’Anticiclone Africano che si estende su tutto il Mediterraneo.
Chiamata anche falla Iberica l’intensa perturbazione che in quella posizione, ha fatto in modo che gli Anticicloni sull’Europa si disponessero con una situazione statica, bloccando la perturbazione stessa, provocando alluvioni in Spagna e apportando bel tempo con temperature al di sopra della media 1979-2010 fino a 10 gradi sul resto d’Europa.
Una pesante anomalia che potrebbe essere causata anche indirettamente, dal fenomeno della Nina che è previsto in costante aumento.
I modelli di modelli di previsione Americano, Europeo e Canadese vedevano aria Polare direttamente sull’Italia per il ponte di Ognissanti, a causa dello Statwarming lieve che era avvenuto in Ottobre, poi a 48 ore dall’evento, a causa della formazione della falla Iberica, la traiettoria dell’aria Polare è stata spostata poche centinaia di chilometri più ad Est precisamente sui Balcani.
Attualmente l’Anticiclone Dioniso gode ancora di buona salute e sull’Italia le temperature sono ancora una volta sopra la media del periodo, ma con il passare dei giorni inizierà un fisiologico decadimento di tutta la struttura
Infatti secondo le ultime proiezioni tutta la struttura Anticiclonica dovrebbe collassare entro Giovedì 14, facendo transitare sul nostro Paese una prima perturbazione, poi una seconda è prevista per Domenica 17 Novembre portando altro maltempo sull’Italia.
Proprio Domenica 17 Novembre l’Artico riproverà a portare l’aria gelida non solo sull’Italia, ma su tutta l’Europa, un evento che potrebbe essere causato da un secondo Stratwarming sul Polo Nord di tipo medio, che attualmente è in atto con un’anomalia di 25 gradi sopra media alla quota di 10 hPa (circa 31.000 metri d’altezza).
Le temperature sono previste in progressiva diminuzione a partire da Domenica 17 Novembre, a causa dell’arrivo di aria molto fredda direttamente dall’Artico e progressivamente i valori dovrebbero diminuire fino a raggiungere in alcuni casi 12 gradi al di sotto della media del periodo.
Essendo una previsione a lungo termine l’affidabilità è medio bassa ma potete seguire l’evolversi della situazione su www.meteonews.life