Morto Matthew Perry
L’attore statunitense Matthew Perry, noto per il suo ruolo di Chandler Bing nella celebre serie televisiva “Friends”, è deceduto all’età di 54 anni.
Il corpo dell’artista è stato ritrovato senza vita nella sua residenza nell’area di Los Angeles, all’interno della jacuzzi di casa, alimentando il sospetto di un possibile annegamento.
Dalle prime informazioni non sono state rinvenute sostanze stupefacenti all’interno dell’abitazione.
Si apprende che Perry aveva dedicato la mattinata all’attività fisica, tornando a casa dopo due ore di pickleball, uno sport che prevede l’uso di racchette.
Successivamente, aveva incaricato il suo assistente di svolgere alcune commissioni.
Tuttavia, al suo ritorno, non ottenendo risposta dall’attore, l’assistente ha prontamente contattato il numero di emergenza 911.
Matthew Perry, noto per le sue brillanti interpretazioni, aveva ricevuto numerose nomination agli Emmy Award e rimane celebre per l’indimenticabile personaggio che ha interpretato nella serie “Friends” per un decennio
Fin dall’età di 14 anni, Perry aveva iniziato a consumare alcol e questa abitudine non l’aveva mai abbandonato.
Quando ottenne il ruolo di Chandler Bing, era già un alcolizzato.
Nonostante Perry cercasse di tenere nascosta la sua condizione, i suoi compagni di set erano stati comprensivi e pazienti.
Perry stesso ha paragonato la solidarietà del cast a quella dei pinguini: quando uno di loro è malato o ferito, gli altri si radunano intorno a lui, lo sostengono e lo accompagnano finché il pinguino non riesce a camminare autonomamente.
Questo, in sostanza, è ciò che il cast ha fatto per lui nel corso degli anni.
Perry ha alternato periodi di riabilitazione a quelli di riprese, con l’eccezione della nona stagione, durante la quale è rimasto sobrio per l’intera durata.
È ironico che quella sia stata anche l’annata in cui è stato nominato come miglior attore.
Forse avrebbe dovuto far riflettere qualcosa.
La dipendenza di Matthew Perry dall’alcol si è aggravata nel 1997 a seguito di un incidente su una moto d’acqua.
A causa delle ferite estremamente dolorose, iniziò a fare uso dell’antidolorifico oppiaceo Vicodin, arrivando a consumarne fino a 55 compresse in un giorno.
Nel 2018, all’età di 49 anni, l’attore affrontò una perforazione gastrointestinale causata dall’abuso eccessivo di oppiacei.
“Dopo un coma durato due settimane, i medici comunicarono ai miei cari che avevo solo il due per cento di possibilità di sopravvivere”.
Nonostante le avversità, riuscì a superare la crisi.
Mentre si riprendeva e il colon guariva, fu necessario l’uso di una sacca per la colostomia.
Nei mesi recenti, quando è apparso in pubblico con un aspetto trasandato e sovrappeso, ha suscitato preoccupazioni riguardo ad un possibile ritorno alle vecchie abitudini.