ONDATA CALDO : Anticiclone Africano sconfitto
Nella seconda decade di Ottobre, finalmente le temperature sono rientrare quasi nella media stagionale, abbiamo ancora qualche grado oltre ma finalmente è finita un estate che sembrava infinita.
Il merito è di un riassetto dei monsoni e della loro minor spinta dei venti ed un ritorno a casa dell’Anticiclone Africano, anzi essendo leggermente più basso della sua zona di stazionamento le perturbazioni Atlantiche riescono a penetrare con più decisione nel Mediterraneo.
Nella mappa allegata del NOAA prestigioso centro di calcolo Americano vi è l’ITCZ (Inter Tropical Convergence Zone).
In poche parole si tratta della zona di convergenza intertropicale situata mediamente sull’equatore.
Qui si ha la convergenza degli Alisei dell’emisfero boreale e la risalita di masse d’aria calda che determinano l’area d’instabilità equatoriale, con piogge e temporali.
Questa ipotetica linea, chiamata anche equatore climatico, si muove a nord e a sud a seconda delle stagioni.
In estate, tra Luglio e Settembre, tende ad estroflettersi verso nord di circa 19° sopra l’equatore, in risposta al vigore della circolazione monsonica delle latitudini tropicali.
I suoi movimenti determinano anche lo spostamento verso sud o nord delle alte pressioni subtropicali (che si estendono immediatamente a nord e a sud della ITCZ), influenzando il tempo anche sull’Italia.
Una maggior estroflessione dell’ITCZ verso nord, facilita le rimonte dell’alta pressione africana verso il Bacino del Mediterraneo e l’Italia.
![itcz](https://www.meteonews.life/wp-content/uploads/2023/10/itcz.jpg)
CREDITS: https://www.cpc.ncep.noaa.gov
Nella mappa si delinea il centro dell’Africa e notiamo la linea nera che è il riferimento alla normalità , cioè l’anticiclone rimane nelle sue terre d’origine.
La linea viola è riferita alla prima decade di Ottobre, notiamo essere notevolmente estroflessa verso l’alto, che quindi ha spinto l’Anticiclone Africano in pieno Mediterraneo, ed è la causa di quello che abbiamo vissuto per tanti giorni, caldo umido fuori stagione.
Infine la linea rossa prende in esame la seconda decade di Ottobre, un consistente ritiro a Sud addirittura oltre la normale posizione, creando un riassetto della circolazione sul Mediterraneo e mentre l’Atlantico ha iniziato ad inviare una serie di perturbazioni un trend che perdurerà almeno anche per la prima decade di Novembre e le temperature sono quasi rientrate nelle medie stagionali.